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Anni 2010: la rinascita

Anni 2010: la rinascita

Dopo una fase di ricostruzione in Ligue 2 dal 2011 al 2013, l’AS Monaco torna in Champions League nella primavera del 2014 e vince il suo ottavo titolo di campionato nel 2017 dopo una stagione incredibile!

La storia più recente dell’AS Monaco inizia con un autentico shock. Al termine di un lento e travagliato cammino nella stagione 2010-2011, il club retrocede in Ligue 2 per la prima volta dopo 35 anni! Il club passa un’intera stagione nel tentativo di riprendersi da questa clamorosa battuta d’arresto.

Da un estremo all’altro

I primi sei mesi in Ligue 2 sono un vero incubo. Alla pausa invernale, la squadra langue nei bassifondi della classifica; la svolta arriva con l’ingaggio di Marco Simone in panchina, che prende il posto di Laurent Banide dopo la quinta giornata. Dmitry Rybolovlev assume la presidenza del club nel dicembre 2011 con grandi ambizioni, nonostante la situazione sportiva del club sia alquanto complicata. É un punto di svolta per le fortune dei biancorossi; in primavera, dopo un girone di ritorno stellare, la squadra manca per un soffio il terzo posto, sinonimo di promozione. Il club deve quindi aspettare un altro anno prima di tornare in Ligue 1.

Il ritorno in Ligue 1

Nel giugno 2012, Claudio Ranieri è ingaggiato dal club, con l’obiettivo di riportare i biancorossi nella massima serie. Dopo aver trascorso l’intero campionato nelle prime tre posizioni, l’AS Monaco sigilla il suo ritorno in Ligue 1 con la vittoria a Nîmes nella 36a giornata. Una settimana dopo i monegaschi sono incoronati campioni della Ligue 2 francese nell’ultima partita disputata in casa contro il Le Mans. Il 10 agosto 2013, il club festeggia il suo ritorno nella massima serie ottenendo una vittoria in casa del Bordeaux.

Di nuovo in Champions League

L’AS Monaco si classifica secondo in campionato alla fine della stagione 2013-2014, superando il record di punti del club in Ligue 1, e qualificandosi direttamente per la Champions League edizione 2014-2015. Leonardo Jardim subentra in panchina al posto di Claudio Ranieri e i biancorossi tornano di gran carriera sul palcoscenico europeo, raggiungendo i quarti di finale dopo aver eliminato l’Arsenal negli ottavi. La bella cavalcata europea termina contro la Juventus, mentre in Ligue 1 i biancorossi terminano al terzo posto, nonostante un girone d’andata complicato. Nella stagione successiva, 2015-2016, la campagna di Champions League si conclude subito con un’eliminazione ai play-off contro il Valencia. In campionato, un altro terzo posto offre ai monegaschi una nuova opportunità in Europa.

2016-2017: una stagione incredibile!

Nel 2016-2017, l’AS Monaco si assicura un posto nella fase a gironi della Champions League eliminando Fenerbahçe e Villarreal, in un’estate ricca di emozioni che preannuncia una stagione memorabile. L’AS Monaco inanella una serie di successi, mentre un giovane Kylian Mbappé inizia a mettere in mostra tutte le sue enormi qualità. Tottenham, Manchester City e Borussia Dortmund sono gli illustri scalpi della compagine biancorossa che raggiunge le semifinali di Champions League per la quarta volta nella sua storia. In campionato, nonostante la tenace resistenza del PSG, la stagione culmina con l’ottavo titolo dell’AS Monaco!

AS Monaco versione 2.0

Dopo la quinta stagione consecutiva sul podio conquistata nel 2017-2018, l’arrivo di Niko Kovac in panchina nel luglio 2020 apre un nuovo capitolo nella storia del club. Nella sua prima stagione, il tecnico croato guida i monegaschi  sul podio della Ligue 1 (3°), un risultato che riporta i biancorossi in Champions League, e alla finale di Coppa di Francia (sconfitti per 2-0 dal PSG).

Allo stesso tempo, il presidente Rybolovlev avvia e porta a termine il progetto del Centre de Performance, l’avveniristico Centro di allenamento che dovrebbe consentire all’AS Monaco di compiere un ulteriore passo avanti, mentre la Diagonale, situata di fronte al Louis-II, è pronta ad accogliere i giovani talenti dell’Academy. In soli dieci anni, Dmitry Rybolovlev ha strutturato il club in modo che possa guardare agli anni 2020 con ambizioni ancora maggiori.

Rise. Risk. Repeat.